sabato 27 ottobre 2007

L' Italia, il paese dei balocchi!!

Che bello che è vivere in Italia!
Proprio poco tempo fa me ne stavo per strada e mi sono reso conto di che incredibile paese sia questa meravigliosa Italia: condoni, indulti, corruzione, processi che cadono in prescrizione, criminali che circolano liberamente dopo aver commesso reati della peggior specie, finanziamenti illeciti di politici e non, crac finanziari da miliardi!! E la cosa magnifica è che chi ci rimette sono gli altri, i poveri scemi che non capiscono un cazzo e ci scorreggiano sopra alle cose perchè pensano che tutto vada avanti comunque. Ben vi stà!
E poi il paese dei balocchi non può non essere governato che da dei grandi fabulatori no?
Ce ne sono certi che si inventano di quelle favole che ti fanno sbellicare dalle risate, perchè è questo che devi fare, altrimenti non si smette più di piangere.
L'ultimo di questi grandi comici, per far ridere anche fuori dal paese di balocchi, si è messo a fare una proposta di legge che vorrebbe controllare tutti i blog! HAHAHA... Cazzo che risate!
Mi son detto, porca paletta deve essere proprio un gran gusto starsene in parlamento e senato a sentire queste barzelette, perchè non provare ad andarci un giorno?
Beh, visto che questo Levi, il comico, si era accorto di averla sparata troppo grossa che ha fatto? Ha detto: ragazzi dai che era una battuta, metto un comma che rompe le balle solo a quei siti grossi, come quello del Grillo parlante, e a quelli che vogliono cominciare un lavoro, come i giovani che hanno tante idee su queste cose.
Sarà, dico io, ma non mi sono mai accorto che l'Italia si fosse trasferita in Cina dove se digiti Tibet su google esce dallo schermo il braccio che ti alza il dito medio. Mah, deve essere stato quando Prodi, il capo giullare, è andato in visita in oriente; nessuno s'è accorto di nulla però.

Comunque, per strada c'è gente che non si diverte tanto quanto me e va dicendo in giro: Levi, desisti mona! Ma io non capisco perchè. Il loro lavoro di governanti del paese dei balocchi lo fanno anche bene, che ci vuole? E poi, quelli stanno sempre a giocare a guardia e ladri, opposizione e maggioranza, è la stessa cosa per quel che ci capisco io ultimamente.

Comunque, quel che mi è chiaro è che la gente ci scorreggia sopra a troppe cose e lascia che gli si mettano i piedi in testa con decreti e leggi fatte con la mano con cui ci si puliscono le chiappe anche se usano la cartaigenica vellutata.
Abitanti del paese dei balocchi, INFORMATEVI!

5 commenti:

Nick_hola ha detto...

Caro charlie,
temo che quello che hai scritto nell'ultimo post non si possa negare. La gente al giorno d'oggi non si interessa, non cerca di capire cosa succede, ma si limita a guardare dentro i limitati confini del proprio orticello. Di chi è la colpa? La colpa è davvero di tutti noi? Questo genere di frasi mi puzza un po di vecchio, di cosa facile a dirsi per trovare un colpevole ma per lasciare le cose come stanno. Ma poi ha davvero senso cercare il colpevole? Credo che la realtà sia così complessa, che il problema abbia cosi tante cause, che forse la cosa più utile da fare non sia tanto scoprire le cause, ma cercare di cambiare e basta. Mi rendo conto dell'illogicità del mio discorso, sopratutto quando ci si pone la domanda "e da dove partiamo?". Ed è questo il problema! Il partire, il cominciare, perchè come dice Machado "è camminando che si fa strada". Quando le gambe si muovono, e sai la direzione in cui vuoi andare, se non arrivi alla meta quanto meno ti ci avvicini. Il che sarebbe molto più di qualcosa per il Paese dei Balocchi...

charlie ha detto...

Il punto essenziale della mia piccola invettiva è proprio questo. Se le organizzazioni, lo stato, ecc è così in Italia è proprio perchè la gente lascia correre troppo spesso e non si informa su quel che succede attorno a lei.
La tua domanda "da dove partiamo?" non è poi così illogica ma certamente ci porterebbe a discutere ancora una volta tematiche fin troppo approfondite sia dalla sociologia che dalla filosofia che da altri campi, ma tutto questo non servirebbe dato che rimarremmo ancora nello stadio di superficialità, di non informazione.
Il punto critico, a mio avviso, è inculcare nella gente un pò di questo spirito di autoinformazione!
Sembrerebbe un'opera totalmente "rivoluzionaria" per la maggior parte delle persone!

Unknown ha detto...

CIAOOOO!

Unknown ha detto...

live from cold germany!!! ciao ragazzi scusate se vi scrivo solo ora ma non ho mai un attimo di tempo!! mi mancate un casino!!!
un bacio a tutti
Marta

ps charlie avevi detto che non volevi si parlasse di politica nel tuo blog!!!

charlie ha detto...

Hai ragione marta ma a dire il vero il mio era più un affronto contro la gente che se ne stà comoda e non cerca di informarsi su ciò che accade!